“Molte piccole persone che in molti piccoli posti fanno molte piccole cose, questo può cambiare il volto del mondo”. Questo è un proverbio africano che è stato trovato scritto sul Muro di Berlino e che meglio riassume i concetti presentati nell’articolo sulla rivista tedesca “Flüssiggas” 3|2017 nel quale si parla delle scelte messe in atto da Greengear per creare un mondo più ecologico e un futuro migliore.
Nell’articolo si è trattato del crescente problema delle polveri sottili, dell’inquinamento e dell’incremento globale della concentrazione di CO2 dovuto principalmente all’utilizzo di combustibili fossili. È sempre più a rischio la qualità dell’aria e la salute degli esseri viventi in quanto la produzione di ossigeno va calando: senza ossigeno l’uomo può sopravvivere solo pochi minuti.
Negli ultimi anni si è cercato di far fronte a questo problema creando nuovi spazi verdi come parchi pubblici e orti. Tutto ciò ha contribuito a migliorare la qualità dell’aria e ad incrementare la produzione di ossigeno , c’è però un problema: la manutenzione di questi spazi verdi.
Per manutenzione si intende il giardinaggio durante il quale vengono utilizzati trattorini rasaerba, decespugliatori e tagliaerba alimentati a benzina che, come detto in precedenza, è nociva per l’ambiente e inquina.
Molti studi hanno dimostrato che il GPL può essere una valida alternativa ai combustibili fossili, per questo Greengear Global ha proposto di utilizzare anziché i soliti motori alimentati a benzina, motori a GPL. Sono stati applicati a tagliaerba, trattorini rasaerba, spacca-legna, bio-trituratori, piccoli motori a GPL per ridurre le emissioni nocive e preservare la qualità dell’aria.
Il GPL ha molti vantaggi: è ecologico, le emissioni inquinanti sono ridotte, non è tossico per le falde acquifere, è economico, offre prestazioni ottimali ai motori riducendone la rumorosità e allungandone la vita rispetto a quelli a benzina in quanto richiedono minori manutenzioni.
Per chi fosse interessato, alleghiamo la scansione del testo originale in tedesco tratto dalla rivista “Flüssiggas” 3|2017.