Il GENERATORE A GPL: un alleato per i costruttori edili

Il lavoro in un cantiere edile, si sa, può essere molto faticoso e spossante. A volte però, capire quale sia la fonte di energia più adatta e sicura può rappresentare una sfida difficile tanto quanto il lavoro di costruzione stesso. In tutte le tipologie di cantieri, che essi si trovino nel bel mezzo di una movimentata area urbana oppure siano dispersi in una zona remota, è infatti necessario disporre di una fonte di energia affidabile, continua e sicura. Lo strumento che è solitamente utilizzato per far fronte alle specifiche necessità di un sito di costruzione è il generatore, che può essere alimentato con i carburanti tradizionali (benzina o diesel) oppure con carburanti alternativi, come il GPL.

I generatori utilizzati all’interno di un cantiere devono avere alcune caratteristiche per potersi adattare alle esigenze dei costruttori. I generatori a GPL possiedono tutti questi requisiti, vediamoli nel dettaglio:

• Sono facili da trasportare: il generatore deve essere di tipo portatile e semplice da trasportare, poiché i lavoratori avranno bisogno di muoverlo da un luogo ad un altro a seconda delle attrezzature che necessitano di essere alimentate;
• Sono affidabili e semplici da utilizzare: i tempi improduttivi sono sicuramente da evitare durante l’attività operativa, dal momento che possono ritardare le tempistiche di consegna del lavoro. Avere una fonte di energia affidabile, continua e che possa essere facilmente utilizzata da tutti gli operatori è fondamentale. Un generatore a GPL con accensione elettrica e con un pannello di controllo intuitivo (strumenti che permettono un utilizzo immediato e semplice dell’apparecchiatura) rispecchia senza dubbio questo requisito. Un segnale della qualità e dell’affidabilità del generatore è dato, invece, dalla robustezza e resilienza dei materiali di costruzione.
• Sono silenziosi: soprattutto nel caso di cantieri che si trovano in aree dove ci sono restrizioni per l’inquinamento acustico, è essenziale che lo strumento utilizzato per l’approvvigionamento energetico sia silenzioso. L’utilizzo del GPL come carburante permette di ridurre la rumorosità del motore del generatore.
• Rispettano l’ambiente: in un mondo che è sempre più attento alla cura e alla protezione dell’ambiente, la scelta dell’utilizzo di un carburante ecologico e ad emissioni ridotte come il GPL, può rendere l’azienda ancora più competitiva. Il GPL inoltre, non è tossico per l’ambiente in quanto non lascia tracce né nell’acqua   né nel suolo.
• Offrono elevate performance del motore: un generatore deve garantire un’elevata qualità di funzionamento del suo motore e soprattutto deve essere in grado di sfruttare al meglio le caratteristiche del carburante utilizzato.

                                                                     

L’ultimo punto del nostro elenco ci porta ad approfondire i vantaggi che un generatore a GPL può apportare ad un sito di costruzione, rispetto al suo corrispettivo alimentato con carburanti tradizionali. In primo luogo, i motori a GPL richiedono una manutenzione meno frequente e sono più duraturi rispetto ai motori a benzina o diesel. Inoltre, il GPL è una fonte energetica sicuramente più economica e che risente meno della volatilità dei prezzi rispetto ai carburanti tradizionali: questa caratteristica permette dunque ai responsabili del cantiere di ridurre i costi, impattando positivamente sulla marginalità finale. Essendo poi alimentato con delle bombole, il generatore a GPL permette di utilizzare quelle già presenti nel cantiere per altri scopi (ad esempio, per la saldatura), aumentando l’efficienza del sito di costruzione ed evitando sprechi di carburante e perdite di tempo per il riempimento del serbatoio di benzina.

Per essere sicuri di acquistare un generatore a GPL che sia adatto alle proprie esigenze, i costruttori devono prima di tutto verificare quali attrezzature e strumenti dovranno essere alimentati dallo stesso e verificare quale sia il modello consigliabile attraverso un semplice calcolo.

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